Notte tra il 22 e il 23 Settembre 2014: l’Autunno entra in silenzio, portato dal vento, a sostituire quell’Estate tanto strana, quanto irriconoscibile.
Inizia la voglia di cibi più sostanziosi, di verdure dolci e legumi confortanti, senza appesantirsi troppo per affrontare meglio questa soglia di passaggio tra le stagioni.
Il minestrone che vi propongo ha la consistenza di un sostanzioso risotto e può essere considerato un piatto unico.
I fagioli di soia sono ricchissimi di proteine, tanto da poter sostituire in questa ricetta più che degnamente il pezzo di carne.
La zucca siciliana è una zucca del genere Lagenaria, esistente in Europa da prima della scoperta dell’America, dalla buccia verde chiaro e leggermente pelosa. Coltivata in pergolati, questo tipo di zucca tende a diventare molto lunga, dalla polpa dolce, erbacea e sugosa.
Consiglio di abbinare a questo piatto una tazza di Genmaicha, tè verde giapponese dall’invitante gusto di riso soffiato e popcorn.
Per questa zuppa dalla tendenza dolce e aromatica, Alba propone un Alto Adige Sauvignon, vino bianco delicatamente morbido, sapido, fresco e persistente.
Valeria
Ingredienti
- 45ml di olio extravergine di oliva
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 spicchio di aglio
- 1 costa di sedano con le sue foglie
- 1/2 cucchiaino di cannella (preferibilmente macinata al momento)
- pepe nero a gusto
- una manciatina di foglie di salvia
- un rametto di rosmarino
- sale q.b.
- 150g di zucca siciliana o zucca lagenaria
- 200g di soia gialla
- 150g di riso per risotti (io ho usato un Carnaroli)
- 2,5L di acqua poco calcarea + quella di ammollo
Mettete a bagno per almeno 12 ore i fagioli di soia: li vedrete raddoppiare di volume.
Passato il tempo iniziate con la preparazione del piatto.
Mondate e lavate accuratamente tutte le verdure. Tritate finemente l’aglio, la cipolla, la carota, il sedano con le sue foglie, la salvia e il rosmarino.
In un’ampia casseruola fate scaldare due cucchiai di olio, rosolate il trito ed insaporitelo con il pepe nero e la cannella.
Aggiungete i fagioli di soia scolati e due litri e mezzo di acqua, coprite e abbassate la fiamma.
Tagliate a cubi di circa 2cm di lato la zucca e fatela scivolare dolcemente nel brodo bollente.
Cuocete, mescolando ogni tanto, coperto e a fiamma dolce per 2 ore.
Passato il tempo, provate la consistenza del fagiolo: dovrà risultare cotto, ma non sfatto.
Controllate il livello di liquido: dovrà essercene circa 1/2 litro o più.
Salate e aggiungete il riso al minestrone.
Mantenete il bollo e cuocete a pentola scoperta.
Il riso tenderà ad assorbire il liquido rimanente; questa fase è molto delicata: girate spesso con il cucchiaio per evitare che il fondo si attacchi e sorvegliate l’intensità della fiamma e il livello dei liquidi per non far asciugare troppo in fretta il composto, senza tuttavia farlo cuocere.
La consistenza giusta si avrà quando, impugnando saldamente la casseruola dai due manici e imprimendogli un movimento basculante, il composto si muoverà uniformemente come un’onda.
A fine cottura unite il restante olio e servite ben caldo.